Si ritrovò con le mani e la bocca vuote ma con la mente ancora piena di ciò che le aveva donato il frutto color cremisi. Alzati gli occhi, vide maturare intorno a sè altri frutti. E ad un certo punto, come per magia, un agnellino apparì e le chiese: “Li vuoi quei kiwi?!” Rispose: “Sì, […]
9. UNA STORIA. 100 GIORNI
Passa un giorno, ne passan due, goccia a goccia, un po’ di amore alla volta i semini scompaiono e spuntano piante nuove. Pensa, Greta, che un giorno quelle piantine cresceranno fino al cielo e formeranno una foresta rigogliosa. Una delle piantine, quella più verde di tutte, che aveva chiamato Gruna, un bel giorno regala il […]
8. UNA STORIA. 100 GIORNI
“Sai Alice, credo che parlare al cuore e con il cuore sia la cosa più importante, non dobbiamo scrivere come i giornalisti che urlano le loro idee senza ascoltare le opinioni degli altri, alla ricerca dello scoop e non della verità. Dobbiamo parlare in modo semplice. Adesso che ci penso sai qual è il regalo […]
7. UNA STORIA. 100 GIORNI
“Vedete, è necessario che il vostro cuore, coraggioso come quello dei draghi, parli con ardore come avete imparato a fare qui.” Detto questo, raccolse la boccetta con le lacrime e ne versò il contenuto nel fiume, il quale da unico che era si diramò andando a bagnare e risanare ogni angolo di quella terra così […]
6. UNA STORIA. 100 GIORNI
lo sguardo fisso sulle scarpette: “Alice, se non seguono tutti queste regole, non cambierà nulla, e avremmo fatto questo per niente” Alice concordò con lei ma entrambe non vollero arrendersi. Sfogliando delle riviste di ecologia per trovare nuovi modi di sensibilizzare, videro la stessa pagina che Aniet aveva visto nell’armadio con la foto di Greta. […]
5. UNA STORIA. 100 GIORNI
Sul poster c’era scritto Greta e una sua frase: “Siete rimasti senza scuse e noi siamo rimasti senza più tempo”. Guardando il cielo vide la volta piena di stelle belle e luminose come non le aveva mai viste e riscoprì dentro di sé la voglia di incontrare gli altri bambini. Ripescò questo desiderio dal profondo del suo […]
4. UNA STORIA. 100 GIORNI
col nastro sfilato da un abito cucì il maglione nei buchi per tenerlo assieme e camminarono al ruscello….. Lì bagnò e strofinò per bene il suo amico con la spugna improvvisata, liberandolo dai parassiti. Più Aniet lavava Leone, più il ruscello sembrava perdere la sporcizia che impregnava le sue acque. “Che succede?” chiese la bambina […]
3. UNA STORIA. 100 GIORNI
Aniet prese coraggio e strofinò il filo d’erba sulle scarpette di vernice: notò una lettera. Ma subito dopo i fili d’erba cominciarono a moltiplicarsi fino a formare la parola DPCM. “Ma cosa significa questa strana parola? dpcm… dpcm…” pensò Aniet. Il leone vide la sua espressione incuriosita e proruppe: “Sei sulla strada giusta! DPCM vuol […]